PERCHÉ
♠️ BUONA OSSERVAZIONE... PERCHÉ ABBIAMO LANCIATO QUESTO GIOCO?!
Per una sola parola: LANCIO.
Significa lanciare... e iniziare. Ed è proprio così che è nato TOSSIT .
Nella foto sotto: i nostri due fondatori, Gaëtan (a sinistra) e Nicolas (a destra). Hanno inventato TOSSIT dall'amore per i giochi di lancio. Da bambini lanciavano aeroplani di carta, gavettoni e palle di neve. TOSSIT è la stessa energia pura imbottigliata. È la sensazione di essere di nuovo bambini. È il divertimento che non si può smettere di lanciare. 🎯
Avete mai provato gioia nel lanciare una palla di carta in un cestino? Da bambini lanciavamo blocchi, giocattoli, aeroplani di carta (che non volavano molto bene), gavettoni (lo facciamo ancora), palloni, palle di neve, persino bastoni per il cane. Ma il lancio definitivo? Una palla di carta nel cestino.
In quel momento, calcolando l'angolo dall'altra parte dell'ufficio, rilasciandolo con precisione... Baam! Proprio nell'occhio di bue. E poi arriva l'impeto: i festeggiamenti, la voglia di correre lungo il corridoio, di ballare, di dimostrare a tutti che siamo bravi in questo. Gioia pura. Crea dipendenza, una vera e propria droga. A proposito, un lancio di carta leggendario ha persino fatto guadagnare una A a un'intera classe dell'Ohio. Ecco la chicca 👇 (e sì, siamo invidiosi 😍):
Naturalmente, non si può festeggiare in modo troppo sfrenato senza sembrare un pazzo. Le persone intorno a voi non sempre lo capiscono. Ma quelli veri lo sanno. E quella frustrazione, quel bisogno di condividere il divertimento, ci è rimasto dentro.
Torniamo velocemente a metà del COVID. Eravamo tutti a casa, a fare il pieno di caffè, righe di codice, e-mail, infinite telefonate Zoom e social network... affilando i colpi tra un compito e l'altro, a volte in piccoli uffici domestici, a volte in case di famiglia più spaziose. Modalità creatività: 200% ON. Ma abbiamo notato qualcosa di strano: i genitori non vedevano le nostre "performance" come le vedevano i ragazzi. Strano 🤔.
È stato allora che abbiamo capito che avevamo bisogno di un terreno comune. Un gioco di abilità che unisse bambini, adulti e noi: i concorrenti alimentati a caffeina. Un modo per sfogarsi, divertirsi e (sì) dimostrare chi è il migliore.
E nel Sud della Francia c'era una fonte di ispirazione ovvia: la pétanque (bocce). Qui non è solo un gioco, è una religione. Lo giocavamo durante le pause pranzo a scuola, nei campeggi con gli amici, nelle gare, mentre condividevamo le bevande. Ha formato il nostro spirito competitivo. Mescolate la mentalità della pétanque con le freccette, il curling, un pizzico di caos, e baam TOSSIT è nato. (A proposito, per dargli un nome ci sono volute settimane).
Immagine: Nicolas che lavora a TOSSIT subito dopo il lancio in un ufficio molto rustico a Parigi. All'inizio i due fondatori hanno dormito sul pavimento di quell'ufficio per alcuni mesi.
Naturalmente, prima di giocare con la famiglia o gli amici, abbiamo dovuto crearlo. Prototipo dopo prototipo. Abbiamo testato una dozzina di progetti, li abbiamo modificati, ritestati e ricominciati. Non abbiamo semplicemente schioccato le dita e lanciato una freccetta TOSSIT . No. Siamo perfezionisti. Leggermente ossessionati. Ma quando si tratta di divertimento, non contiamo le ore.
E se questo non vi convince ancora... beh, ora ci stiamo allenando segretamente per i Giochi Olimpici di Los Angeles 2028. Questa volta non nel lancio del martello, ma nel TOSSIT freestyle, ovviamente. Stiamo ancora aspettando che il CIO ci richiami. 🎯